plūrĭmum
[plurimum], plurimi
sostantivo neutro II declinazione

vedi la declinazione di questo lemma

moltissimo, la maggior parte

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Locuzioni, modi di dire, esempi


plurimi facio = stimare moltissimo || alicui plurimum imputo = acquistarsi il maggior merito presso qualcuno || alicui plurimum tribuo = tenere qualcuno in grandissimo conto || cum o ut plurimum = al massimo || ager qui plurimum efficit = il terreno che produce di più || apud aliquem plurimum possum = aver grandissima influenza presso qualcuno || amnis plurimis adfusus oppidis = il fiume che ha bagnato un gran numero di città || caput est quam plurimum scribere = l'esercizio fondamentale, è scrivere il più possibile || argentum quod plurimum in phaleris equorum erat = argento di cui c'era gran quantità nelle falere dei cavalli || auspiciis plurimum obsecutus est Romulus = Romolo rispettò moltissimo gli auspici || apud plebem plurimum valeo = esercitare una grandissima influenza sulla plebe || ad disciplinam militiae plurimum intererat = sarebbe di grandissima importanza per la disciplina militare || a quo plurimum sperant ei potissimum inserviunt = favoriscono più d’ogni altro colui dal quale maggiormente sperano || a qua suspicione ille aberat plurimum = colpa della quale non poteva essere nemmeno lontanamente sospettato || adulatio potentium, qui in re publica iudiciisque tum plurimum pollebant = servilismo dei potenti che allora avevano la più grande autorità nell'amministrazione dello Stato e della giustizia



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