făcĭo
[făcĭo], făcis, feci, factum, făcĕre
verbo transitivo e intransitivo III coniugazione in -io
vedi la coniugazione di questo lemma
1 (transitivo) fare, costruire, fabbricare, compiere
2 (transitivo; + doppio accusativo) creare, eleggere, nominare, rendere
3 (transitivo) formare
4 (transitivo) produrre, causare, arrecare, provocare
5 (transitivo) concedere, dare, attribuire
6 (transitivo) generare, produrre
7 (transitivo; di fama o danaro) guadagnare, procacciare, ricavare, acquisire
8 (transitivo) fare scrivere, fare comporre una poesia, un poema, una tragedia
9 redigere un testamento
10 (transitivo) eseguire, compiere, effettuare, commettere
11 (transitivo) preparare, organizzare, allestire dei giochi, celebrare riti religiosi, sacrificare
12 (transitivo) esercitare una professione, una attività, un'arte, praticare
13 (transitivo) concludere un accordo, stipulare un patto
14 (transitivo) istituire una magistratura, eleggere
15 (transitivo) costituire un esercito
16 (transitivo) intraprendere
17 (transitivo; + genitivo del possessore o pronome possessivo) assoggettare, ridurre in proprio potere, impossessarsi di
18 (transitivo; + genitivo del prezzo) stimare, valutare, considerare
19 (transitivo) supporre, immaginare, ammettere
20 (transitivo; di sentimenti) suscitare, eccitare, ispirare
21 (transitivo; del tempo) passare, trascorrere
22 (transitivo) fare diventare
23 (transitivo) subire un naufragio
24 subire una perdita, contrarre un debito
25 (transitivo) rappresentare, raffigurare, presentare
26 (transitivo) grammatica dire, pronunciare
27 (transitivo) fare come totale
28 (transitivo) raggiungere un livello, una misura, un totale
29 (intransitivo; + avverbio) fare, agire, operare, comportarsi
30 (intransitivo; a, ab, cum, pro + ablativo) essere d'accordo, schierarsi con, essere dalla parte di, parteggiare per, favorire, sostenere
31 (intransitivo; adversus o contra + accusativo) essere contrario, schierarsi contro, essere sfavorevole
32 (intransitivo; ad + accusativo o + dativo) essere adatto, compatibile, convenire, adattarsi
33 (intransitivo; + dativo) giovare, essere utile, servire a qualcosa
34 (intransitivo) avere efficacia, importare, servire
35 (transitivo) sacrificare, compiere sacrifici
[făcĭo], făcis, feci, factum, făcĕre
verbo transitivo e intransitivo III coniugazione in -io
vedi la coniugazione di questo lemma
1 (transitivo) fare, costruire, fabbricare, compiere
2 (transitivo; + doppio accusativo) creare, eleggere, nominare, rendere
3 (transitivo) formare
4 (transitivo) produrre, causare, arrecare, provocare
5 (transitivo) concedere, dare, attribuire
6 (transitivo) generare, produrre
7 (transitivo; di fama o danaro) guadagnare, procacciare, ricavare, acquisire
8 (transitivo) fare scrivere, fare comporre una poesia, un poema, una tragedia
9 redigere un testamento
10 (transitivo) eseguire, compiere, effettuare, commettere
11 (transitivo) preparare, organizzare, allestire dei giochi, celebrare riti religiosi, sacrificare
12 (transitivo) esercitare una professione, una attività, un'arte, praticare
13 (transitivo) concludere un accordo, stipulare un patto
14 (transitivo) istituire una magistratura, eleggere
15 (transitivo) costituire un esercito
16 (transitivo) intraprendere
17 (transitivo; + genitivo del possessore o pronome possessivo) assoggettare, ridurre in proprio potere, impossessarsi di
18 (transitivo; + genitivo del prezzo) stimare, valutare, considerare
19 (transitivo) supporre, immaginare, ammettere
20 (transitivo; di sentimenti) suscitare, eccitare, ispirare
21 (transitivo; del tempo) passare, trascorrere
22 (transitivo) fare diventare
23 (transitivo) subire un naufragio
24 subire una perdita, contrarre un debito
25 (transitivo) rappresentare, raffigurare, presentare
26 (transitivo) grammatica dire, pronunciare
27 (transitivo) fare come totale
28 (transitivo) raggiungere un livello, una misura, un totale
29 (intransitivo; + avverbio) fare, agire, operare, comportarsi
30 (intransitivo; a, ab, cum, pro + ablativo) essere d'accordo, schierarsi con, essere dalla parte di, parteggiare per, favorire, sostenere
31 (intransitivo; adversus o contra + accusativo) essere contrario, schierarsi contro, essere sfavorevole
32 (intransitivo; ad + accusativo o + dativo) essere adatto, compatibile, convenire, adattarsi
33 (intransitivo; + dativo) giovare, essere utile, servire a qualcosa
34 (intransitivo) avere efficacia, importare, servire
35 (transitivo) sacrificare, compiere sacrifici
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Locuzioni, modi di dire, esempi
fac ut (+ congiuntivo) = corrisponde ad un imperativo ed esprime un comando attenuato || faciet de cetero quantum volet = in seguito farà quanto vorrà || facio aliquid alicui notum = far sapere qualcosa a qualcuno || facio praeconium = esercitare il mestiere di banditore || facio plurimum = riuscire benissimo || facio manum = formare una banda || facio ad stelas = recarsi a fianco delle steli || facio pedem = manovrare la scotta (per virare) || facio palam = rendere pubblico, pubblicare, divulgare || aliqua re facio = fare un sacrifici per mezzo di qualcosa || facio ex proclivo planum = spianare la via || facio medicinam = esercitare la medicina || facio aliquem insanum = rendere pazzo uno || facio ingenua est = mantenere le promesse è proprio di una donna leale || facio ut ne = fare in modo che, far si che, disporre a, provocare || facio ova = covare le uova || facio elaborarunt = si sono adoperati a fare ... || fac (+ accusativo e infinito) = supponi che, immagina che … || facio fidem = ispirar fiducia, far credere, mostrare, far sì che si creda, persuadere || facio ad = essere adatto a, adattarsi, convenire; giovare, far bene per || facio iacturam = supportare una perdita || colorem hilariorem facit = rende più vivace il colorito || facio acroasim = aprire una scuola, fare un corso || facio ne = fare che non … || cohortes facio = radunare un esercito || cohortes ad aliquem missum facio = far mandare a qualcuno delle coorti || vos quod faxitis = possiate agire così! || facio ac dico honeste = agire e parlare con decoro || facio ab aliquo = essere del partito di qualcuno, stare dalla parte di qualcuno || cogitet quam multa contra bonum morem faciat = pensi quante azioni compia contro i buoni costumi || facio servo promissum = mantenere una promessa || de cena facio gratiam = quanto al pranzo te ne faccio grazia, ti ringrazio (= non accetto) || facio invisum = rendere odioso || facio candida de nigris = far bianco il nero (= cercar d’ingannare) || facio censuram vini = apprezzare il vino || me facio aliquo = recarsi in qualche luogo || facio argentariam = esercitare il mestiere di banchiere, essere banchiere || facio contra adversus aliquem = esser contrario ad qualcuno || facio ut = fare in modo che … || faciam quod vultis = farò quel che volete voi || facio amice = comportarsi da amico || facio aliquo = recarsi da qualche parte || fac ut videtur = fa’ come ti par meglio || fac (+ accusativo + infinito) = supponi che, immagina che, ammettiamo che … || facio statuam = scolpire una statua || eam summam cum fecerat = raggiunta la cifra voluta || eadem facit omnia turpi = fa tutte le stesse cose di una (donna) brutta || facio cum ab aliquo = esser dalla parte di qualcuno, parteggiare, stare per, favorire, esser d’accordo con || facio cum aliqua = essere unito in matrimonio con una donna || coctionem facio = digerire || facio silentium = intimare il silenzio || facio insidias alicui = tendere imboscate a qualcuno || facio agno = fare (un sacrificio) con un agnello (= offrire un agnello in sacrificio) || facio sacra = fare un sacrificio || facio risum = fare ridere || faciat quidlubet = faccia quello che vuole, || facio reliqui = lasciare (intatto) || ad aliquid facio = essere efficace per qualcosa || faciendi dicendique sapientia facere = la scienza del dire e del fare || facio promissum = mantenere una promessa || faciendi et patiendi species = l'attivo e il passivo || quā cum iter faceret = poiché passava da quelle parti || adversus aliquem facio = essere contro qualcuno || cluent fecisse facinus maximum = passano per aver fatto un'azione stupefacente || votum facio aliquid = fare il voto di offrire un oggetto || admissum facio = sporgere denuncia || sacrificia facio = compiere i sacrifici || aditum facio = farsi strada || saccariam facere = svolgere il lavoro di facchino || certum facio (alicui) = dare la certezza a qualcuno su qualcosa || pactionem facio de aliqua re = accordarsi su qualcosa || clamores faciebat = veniva applaudito (letteralmente: [suscitava applausi]) || chroma facio = prendere la tintarella || cervulum facio = travestirsi da cervo (gioco pagano) || aliquid acceptum alicui facio = riconoscere qualche cosa come dovuta a qualcuno, confessarsi debitore verso qualcuno di cosa da lui avuta || certum facio aliquem = informare uno || faciam ac lubens = io ti farò (del bene per quello), e proprio di cuore || fac vacent aedes = fa' che la casa sia libera || alicui bene facio = comportarsi bene nei confronti di qualcuno || compendium famuli facio = fare l'economia di un servo, passarsela da servo || alicui alicuius copiam facio = dare accesso a qualcuno presso qualcun altro || alicui copiam facio alicuius rei = dare a qualcuno la libera disponibilità di qualcosa || complectere facio libens = abbracciami — lo faccio volentieri || alicui aliquid facere permitto = permettere a qualcuno di fare qualcosa || alicui fidem facio (+ infinito) = far credere a qualcuno che … || fac sis = fai in modo di essere… || alicui contumeliam facio = fare un oltraggio a qualcuno || alicui male facio = comportarsi male nei confronti di qualcuno || alicui moram facio = concedere una dilazione a qualcuno || faceret te prostibilem = ti prostituirebbe || alicuius rei taxationem facio = attribuisco una stima, valutazione, valore a qualcosa || alicuius rei periculum facio = fare prova di qualcosa || alicuius rei facio potestatem = mettere a disposizione qualcosa || alicuius rei aliquem potentem facio = rendere qualcuno padrone di qualcosa (= mettergliela a disposizione) || alicui spem facio = suscitare speranza a qualcuno || aequi facio = giudicare indifferente || aequi istuc facio = per me è lo stesso || cognomen colli fecit = diede il soprannome al colle || cogo aliquem ad faciendum = costringere qualcuno a fare || cogo aliquem tributum facio = costringere uno a stabilire un tributo (che dovrà egli stesso pagare) || coitionem facio = fare un complotto || comitia facio gero = tenere i comizi || aliquid alicuius voluntate facio = fare qualcosa con il consenso di qualcuno || aegre alicui facio = fare pena a qualcuno; fare dispiacere a, usare scortesia a || alicuius periculum facio = fare prova di qualcuno || commoditas ad faciendum idonea = circostanza propizia all'azione; opportunità all’agire || alicuius mentionem facio = menzionare qualcuno || alicui furtum facio = rubare a qualcuno || alicui favorem facio = fare un favore a qualcuno || alicui errorem facio = indurre qualcuno in errore || alicui convicium facio = biasimare qualcuno || flocci facio = non stimo nulla || initium facio = cominciare || aliquid impulsione facio = fare qualcosa sotto la spinta di un impulso naturale || aliquid imprudenter facio = impudentemente || imprudens feci = l'ho fatto senza accorgermene || impetum facio = aggredire || tragoedias facio = scrivere tragedie || verba facio = chiacchierare, parlare || vestigium facio = mettere piede in un posto || gratum facio alicui = fare un favore a qualcuno, fare cosa grata a qualcuno || iniuriam facio = oltraggiare || finem facio = cessare || fidem facio = ispirare fiducia, persuadere del fatto che || farinam facio = dissipare, scialacquare, ridurre in polvere || facultatem facio alicui = dare a uno la possibilità || exitum facio = porre fine || aliquid errorem facit = qualcosa produce incertezza || aliquid credibile facio = rendere qualcuno credibile || corpus facio = impinguarsi || cave sis faxis = guardati dal farlo, per carità || aliquem missum facio = lasciare andare qualcuno, congedare || fac ut sciam = fammi sapere, fa' che io sappia || aliquem sanum facio = risanare, guarire qualcuno o qualcosa || secessionem facio = appartarsi o fare una secessione || alicui potestatem facio = dare a qualcuno la facoltà || stipendia facio = militare || periculum facio = fare un tentativo, rischiare || nihil facio = stimare nulla || naviculariam facio = fare l'armatore || naufragium facio = naufragare || aliquid facio compendi = fare profitto di qualcosa || mercaturam facio = commerciare || mentionem facio de aliquo = fare menzione di qualcuno || aliquid magni facio = tenere qualcosa in pregio || aliquem, aliquid ludos facio = prendersi gioco di qualcuno o qualcosa || lucrum facio = guadagnare || aliquem loquentem facio = introdurre uno a parlare || ne longum faciam o sit = per farla breve || iter facio = viaggiare, marciare || aliquid irritum facio = annullare qualcosa || alicui vim facio = esercitare violenza su qualcuno || fac ego intellegam = fa' in modo che io capisca || adnoto quis rem aliquam fecisset = notare chi abbia compiuto una qualche azione || fac id quod est humanitatis tuae = fa quel che è tuo dovere di uomo || fac me consciam = fai di me la tua confidente || fac modo = bada soltanto || fac potuisse = supponi che l’avesse potuto || fac ut sciam o fac sciam = fa' in modo che io sappia || iactum facio = gettare || bello alicui facio = fare la guerra a qualcuno || fac eadem uti sis porro = cerca di essere la stessa per il futuro || alicui copiam facio (+ genitivo) = dare a qualcuno la possibilità di … || iacturam facio = subire una perdita || ad faciendum sollertissimus = abilissimo nel fare || ad faciendum aliquid productus = portato a fare qualcosa || ad aliquid faciendum incido = arrivare a fare qualcosa || M. Anneium tanti facio = stimo tanto Marco Anneio || volup facio (+ dativo) = far piacere || certiorem o certum facio aliquem de aliqua re o alicuius rei (+ infinito) = informare qualcuno di qualcosa || certiorem facere (+ ut + congiuntivo) = ordinare di … || aliquo auctore aliquid facio = fare qualcosa prendendo qualcuno a modello || aliquid compendii facio = risparmiare qualcosa || cenas facio = offrire dei pranzi || cave facias = guardati dal fare … || capital facio = commettere un crimine capitale || calorem facio = riscaldare || bene facio = comportarsi bene, agire bene || barbatoriam facio = farsi la barba per la prima volta || auspicium facio = dare un presagio || audientiam facio = intimare il silenzio (per richiamare attenzione) || certius facio (alicui) = dare la certezza a qualcuno su qualcosa || auctionem faciam = bandirò un'asta || asylum facio = aprire un asilo || arbitrium facio = concedere scelta || fabre facio = comporre ingegnosamente || fabulam facio = comporre un dramma || ambitiosius facio = agire in modo più compiacente || ascensionem facio = salire || arroganter faciunt cum … = mostrano presunzione in … || facio lanam = lavorar la lana || arbitrium facio in aliqua re = dar la scelta su qualcosa || aliquid libidinose facio = agire con intemperanza || facio in consummationem = consumare, distruggere || aliquid dicionis meae facio = ridurre in proprio potere qualcosa || aliquid o aliquem meum facio = ridurre qualcosa o qualcuno in proprio potere || facio initium ab = iniziare con … || aliquid notum alicui facio = rendere noto qualcosa a qualcuno || bene o optime factum! = benissimo! || aliquid in studiis facio = far qualche profitto negli studi || aliquem patientiorem facio = rendere più paziente qualcuno || facio modum alicui = porre un limite a qualcuno || aliquem peritum alicuis rei facio = rendere qualcuno esperto di qualche cosa || facio modum alicui rei = restringere, limitare qualcosa || aliquem pili non facio = non stimare un pelo (= non tenere in nessun conto) qualcuno || planum facio (+ accusativo e infinito) = mostrare, dimostrare || plurimi facio = stimare moltissimo || facio multa temeritate = agire spesso con leggerezza || facio cur = dar motivo di || aliquem delicias facio = divertirsi di qualcuno || facio aliquid dicionis alicuius = mettere qualcosa sotto il potere di qualcuno || facio aliquid ex re = fare una cosa con un'altra || facio aliquid propter facilitatem = fare qualcosa a causa della sua facilità || facio arroganter = agire con presunzione || aliquid faciendum procuro = far fare qualcosa || carnificinam facere = esercitare l’ufficio di carnefice || facio contumeliam = fare un'offesa || facio mysteria = celebrare i misteri || facio de Italia Africam = fare dell'Italia una seconda Africa || bene facis = grazie mille (letteralmente: agisci bene) || facio enixo studio ne = fare ogni sforzo per evitare che… || alicui desiderium alicuius rei facio = dare a qualcuno il desiderio di qualcosa || facio et fungor = essere attivo e passivo || aliquid facio humanius = comportarsi ancor più umanamente || facio ex voluntate alicuius = agire secondo la volontà di qualcuno || aliquid impune facio = compiere qualcosa senza ricevere punizione || facio stipendia = essere soldato || aliquem mihi stipendiarium facio = soggetto a tributo, tributario || aliquid strenue facio = far qualcosa in tutta fretta || facio sobolem = avere dei piccoli || aliquid sumpti facio = fare la spesa di qualcuno || aliquid arbitrio meo facio = fare una cosa a proprio arbitrio || aliquem superbiorem facio = rendere qualcuno più orgoglioso || aliquem o aliquid suspectum facio = rendere sospetto qualcuno o qualcosa || aliquem testem facio = chiamare qualcuno a testimonio || silentium facio = imporre il silenzio || facio stomachum = mettere in collera || vacuum facio = sgombrare || facio syngraphas cum aliquo = farsi dare una lettera di carico da qualcuno || versuram facio = prendere a prestito del denaro per saldare un creditore || facio vitula pro frugibus = sacrificare una vitella per i frutti della terra || vadimonium facio = promettere di comparire in giudizio || vadimonium missum facio = esimere qualcuno dall’obbligo di presentarsi in giudizio || valefacio vale facio = dire addio || aliquem reliquum facio = lasciare sopravvivere qualcuno || facio naufragium = fare naufragio || aliquid profanum facio = privare qualcosa del suo carattere sacro; profanarla, sconsacrarla || adsum qui feci = eccomi, l'autore di tutto || facio omnia ad me = trarre tutto a sé || aliquem quod fecerit accuso = accusare qualcuno d'aver fatto || facio ovum = covare un uovo || rebellionem facio = ribellarsi || facio pacem condicionibus ne = fare la pace alla condizione che non … || pretium facio = fissare il prezzo, valutare || aliquid reliquum (alicui) facio = lasciare qualcosa (a qualcuno) || aliquem regem facio = chiamare qualcuno come re || sacra facio = far sacrifici, sacrificare || mei potestatem facio = dare la possibilità di farsi avvicinare || aliquid mei muneris facio = far considerare qualcosa oggetto del proprio favore || aliquem sui iuris facio = sottomettere qualcuno || facio praedam = procurarsi del bottino || facio questum corpore = guadagnarsi da vivere prostituendosi || facio ad viperae morsum = giovare contro il morso delle vipere || animatus(t) facio = disposto a fare || faciamus iudicem docilem = ben disposto a farsi informare || apparituram facio = svolgere l’ufficio subalterno || argentariam facio = fare il banchiere || arrogante facio = agire con presunzione, con arroganza || facio alicui desiderium alicuius rei = far desiderare una cosa a uno || faciet nos moderatiores respectus nostri = un esame di coscienza ci insegnerà a moderarci || faciet quod oportet monitus = stimolato dagli ammonimenti farà quel che conviene || faciet nisi caveo = lo farà se io non farò attenzione || facio alicui copiam frumenti = far giungere il frumento a uno || facio alicui consuetudinem cum aliquo = fare entrare uno in dimestichezza con un altro || at facio sedulo = eppure agisco con cura || facio agricolam ducem = fare di un bracciante un generale || faciet hominem ex tristi lepidum et lenem = saprà rendere giocondo e piacevole un uomo da burbero che era || facio cenam = dare, organizzare un pranzo || facio ad aliquam rem alicui rei = essere buono (efficace) per qualcosa o convenire a qualcosa || facio iniicio timorem alicui = incutere timore a qualcuno || benigne facio alicui = fare del bene a qualcuno; trattare bene qualcuno || benigne facio = agire con benevolenza, far del bene, trattar bene || arbitrium facio de aliquo = dar una sentenza su qualcuno || facio ago ut = fare in modo che… || facio ago ne = fare in modo che non… || facio excito incendium = appiccare un incendio || bellum facio = fare o provocare la guerra || avare aliquid facio = mostrarsi avaro || facio exerceo cum aliqua = commettere, fare adulterio con una || belle facio = fare bene (di medicamento) || faciam ut suades = seguirò il tuo consiglio || faciam ita ut te velle video = farò come vedo che vuoi tu || alicui rei fidem facio = dar credito a qualcosa; garantire qualcosa || aliquid cupidissime facio = fare qualcosa con la massima sollecitudine || alicuius rei iacturam facio = fare subire una perdita di qualcosa || faciam omnis uno ore Latinos = farò tutti con unica lingua Latini || faciam quod mones = farò ciò che tu mi consigli || ambitiose facio = agire sotto la spinta dell'ambizione || faciam ut potero = farò come potrò || facio aliquem reducem = far tornare qualcuno dall'esilio || facio aliquem praescium rei alicuius = informare in anticipo qualcuno di qualcosa || faciam vitula pro frugibus = immolerò una giovenca per i frutti della terra || facio alicuius rei furtum = rubare qualcosa || faciam ut suades = seguirò il tuo consiglio || faciamus deos non esse = supponiamo che gli dèi non esistano || Anchisen facio certum = ragguaglio Anchise || facio aliquantum lucri = fare un guadagno onesto || facio aliquem certiorem = informare qualcuno || facio periculum in aliqua re = far prova || faciam tibi mei potestatem = mi metterò a tua disposizione || commercium sermonum facio = aver comunicazione || commeatus beneficii sui fecit = fece diventare una sua concessione i congedi || de aliquo legibus iudicium facio = giudicare uno secondo le leggi || comoediam facio exigo = respingere (= accogliere male) una commedia || faciebat accessiones ad singulas decumas = aggiungeva un sovrappiù per ogni decima || hac quondam Tiberinus iter faciebat = di qui, un tempo, scorreva il Tevere || iam faxo hic erit = farò subito in modo che sia qui || aliquem facio voti potentem = esaudire qualcuno nel suo desiderio || censendo finem facio = porre fine al censimento || censuram vini facio = apprezzare il vino || fac vacivas aedis aedes aurium = tieni le tue orecchie ben aperte || faciam ut digitos praerodat suos = farò in modo che si morda la punta delle dita (= che si lecchi le dita) || facio nil mihi reliqui = non risparmiarsi affatto || facio non possum quin ut non = non posso fare a meno di || ea feci ut essent nota nostris = queste conoscenze, mi sono fatto carico di darle ai nostri compatrioti || facio quaestum carcerarium = fare il carceriere || causas morae facio = addurre un pretesto d’indugio || Catilina creditur … fecisse = si crede che Catilina abbia fatto… || faciam ut testibus utar statim = seguirò la procedura di escutere subito i testimoni || de aliquo optimum iudicium facio = esprimere un giudizio assai favorevole sul conto di uno || facio omnibus conveniendi potestatem sui = dare a tutti la possibilità di fargli visita || facio operae pretium = fare una cosa che vale la pena fare || faciet quod oportet concedo = farà quanto occorre, lo riconosco || commodius fecissent tribuni si = i tribuni avrebbero fatto meglio se ... || facio contentionem cum aliquo de aliqua re = contendere con qualcuno per qualcosa || facio alicui gratum gratissimum pergratum = fare a qualcuno, un piacere , il più grande piacere, un grandissimo piacere; obbligare qualcuno || fac ut sint omnia parata = fa' in modo che tutto sia pronto || habeo otium faciendi o ad faciendum = avere il tempo di fare || habes auctorem, quo facias hoc = hai un esempio che ti incoraggi a fare così || tabulas fecit diligentissime = tenne i libri contabili con la massima cura || iacturam criminum facio = rinunciare a produrre dei capi d’accusa || sacra diis facere = fare sacrifici agli dèi || iacturam facio equi = gettare in mare un cavallo (= per alleggerire la nave) || facio damnum detrimentum = subire un danno || sacra o sacrificium facio = far sacrificio, sacrificare || sacerdotii iure aliquid facere = secondo le prerogative sacerdotali || maculas in veste facio = macchiare un vestito || fac ut admittar ad illam = ch’io sia ricevuto || facio compendii sui causa quod non liceat = fare una cosa illecita nel proprio interesse || certiorem facit Datamen tempus esse = informa Datame che è tempo || certiorem fecit Helvetias abiisse = fece sapere che gli Elvezi erano partiti || certiorem me consilii sui fecit = mi rese partecipe del suo progetto || facio aucupium auribus = origliare alle porte || certum o certiorem aliquem facio = informare qualcuno || pactionem nuptialem facio = stringere un contratto nuziale || facio aliquid per iram = fare qualcosa nell'impeto della collera || pactionem facio o ineo = fare un patto || pacem his legibus facio = fare la pace a queste condizioni || cicada… convicium faciebat = la cicala faceva uno schiamazzo || ob rem facio = agire secondo l'utilità || fac fuisse in eo C. Laeli materiem = supponi che egli avesse le disposizioni naturali di C. Lelio || Cerialia ludos fecerunt = allestirono i giochi in onore di Cerere || do o facio locum = lasciare spazio, far spazio || ea audaciter faciet et prompte = ciò farà con ardimento e risolutezza || facio mihi fortunam = essere l'artefice della propria fortuna || facio mihi crimen = tirarsi addosso un’accusa || facio me intimum apud aliquem = accedere all'intimità di qualcuno || facio libita mihi = seguire il proprio capriccio || fac … quod aequitatem tuam decet = comportati come si addice alla tua equanimità || fac bellus revertare (= revertaris) = cerca di ritornare in buona salute || fac cupidus me videndi sis = fa’ in modo di esser desideroso di vedermi || cogitavit nos ante natura quam fecit = la natura ci ha progettati prima di crearci || coepimus adnotare quis rem aliquam generoso animo fecisset = cominciammo a notare chi avesse compiuto una qualche azione con nobiltà d'animo || Cereri nuptias facio = celebrare delle nozze senza vino || fac id te dedisse mihi quod non ademisti = ammettiamo che tu abbia dato ciò che non mi hai tolto || fac illa ut placetur nobis = fa' in modo che la ragazza si riconcili con noi || facio alicui deo aliqua re = sacrificare a qualche dio per mezzo di qualcosa || votum imperata faciendi = il desiderio di obbedire || fac participes nos tuae sapientiae = rendici partecipi della tua sapienza || fac periculum in litteris = metti(lo) alla prova nelle lettere || fac populo audientiam = imponi il silenzio al pubblico || fac promissa appareant = fai in modo di mantenere le promesse || fac puer esse velis = cerca di restar sempre vergine || fac quod facturum te promisisti mihi = fa' ciò che m'hai promesso che avresti fatto || fac ramum ramus adoptet = fa’ che un ramo ne adotti un altro || fac tibi consuescat falle = prendere confidenza con te || bonam vitam alicui facio = rendere qualcuno felice || an facient mensem luces? = o i giorni formeranno il mese? || animalia quae taedium faciunt = gli animali che arrecano fastidio || aliquid animo percito facio = far qualcosa nell’impeto della collera || annonam cariorem facio = far salire il prezzo delle derrate || anus fecit palam = la vecchia ha vuotato il sacco || aequi boni facere aliquid = prendere qualcosa per buono | accontentarsi di qualcosa || argentariam maximam fecit = gestì una banca importantissima || alicui delicti gratiam facere = perdonare un errore a qualcuno || benigne dicis o facis = tu sei ben amabile, grazie || assis aliquid aestimo o facio = stimare una cosa un soldo || aliquem absentem reum facio = condannare qualcuno in contumacia || belle facit ad versum = si adatta bene al verso || binos imperatores sibi fecere = si elessero due capi per volta (i consoli) || bona mihi o meo genio facio = divertirsi || an decessionem de summa fecerit = o se fece un prelievo dal totale || breve faciam o hoc breve dicam = sarò breve || breviores commentarios facere elaborarunt = si sforzarono di fare saggi più brevi || captivum de rege facio = di un re fare un prigioniero || caseum premo o facio = fare il formaggio || amantes facio convenas = riunire degli amanti || aliquem de ambitu reum facio = accusare qualcuno di brogli elettorali || animum dubium facio = rendere qualcuno dubbioso, incerto || arcem facio e cloaca = fare di una fogna un castello || aliquem (heredem) facio ex libella = fare qualcuno erede universale || ad recte faciendum adlicio = portare a fare bene || aversati sunt proelium facere = si rifiutarono di combattere || admirabilitatem magnam facere = destare un senso di grande ammirazione || auri admirationem nobis fecerunt = si fa dell'oro l'oggetto della nostra ammirazione || alicuius iniurias irritas facio = annullare gli atti di ingiustizia commessi da qualcuno (nella sua funzione di magistrato) || aditum mihi ad aures facio = guadagnarsi l’attenzione dell’uditorio || adcuratum habuit faceret = si mise d'impegno a fare || adversa proelia facio = subire delle sconfitte || aliquem ad id quod facere potest detrudo = rimandare qualcuno a fare il mestiere di cui è capace || alitem auspicium fecisse = (lei dichiara) che l'uccello ha dato un presagio || alicui timorem facio o inicio = incutere paura a qualcuno || stomachum alicui facio o moveo = stomacare, muovere lo sdegno di qualcuno || alicui ludos facio o reddo = giocare uno scherzo a qualcuno, prendersi gioco di qualcuno || ad coli dolorem faciunt = fanno bene per il dolore dell’intestino || alicui nequam do o facio = causare un guaio a qualcuno, giocare un tiro a qualcuno || alicui iurisiurandi gratiam facio = rimettere a qualcuno un giuramento || ad calculosos belle facit = fa bene a chi soffre di calcoli || alicui gratiam dicendi facio = accordare la parola a qualcuno || facere o praeterire non possum quin o ut non (+ congiuntivo) = non posso fare a meno di || alicui facultatem iudicandi facio = dare a qualcuno la facoltà di giudicare || alicui iusta magnifice facio = tributare solenni onori funebri a uno || ad libram fecerat turres = aveva fatto costruire torri di eguale altezza || ad virtutem facio progressionem = far progressi nella virtù || aliquem certum o certiorem facio (+ accusativo o infinito) = informare o avvisare qualcuno (di qualcosa) || abortum (o abortus) facio (o patior) = (parlando di donna) abortire; (di scrittore) produrre aborti (letterari) || ab Epicuro versuram facio = prendere a prestito da Epicuro || ab re clementi liberalique initium fecerat = aveva iniziato con un atto di clemenza e di liberalità || ab aliquo magnas praedas facio = fare grandi guadagni alle spese di qualcuno || ab latere impetum facere = attaccare su un fianco || alicui facio potestatem rei = mettere qualcosa a disposizione di qualcuno || alicui rei neniam facio o dico = recitare il lamento funebre su qualcosa (= porre fine a qualcosa) || amariorem me senectus facit = la vecchiaia mi rende meno socievole || aliquem saturitate sibi tranquillum facio = rendersi propizio qualcuno rimpinzandolo || aliquam praesciam criminis facio = fare che una preveda l’accusa || aliquem ludos facio o dimitto = ingannare o prendersi gioco di qualcuno || alternis vicibus facio = avvicendare || aliquem heredem facio o scribo o noncupo = nominare qualcuno erede || audientiam orationi facio = provocare l’attenzione degli ascoltatori a un discorso || antequam verbum facerem = prima che io possa dire una parola || palam facio o profero = divulgare, rendere noto || sua causa o re facio = agire nel proprio interesse || auctoritatem affero o facio = tenere in grande considerazione || audentiam orationi facio = gestire l'attenzione degli uditori a un discorso || volo ut quod iubeo facias = voglio che tu faccia quello che ti comando || bene o recte facis quod … = fai bene a … || aliquem vectigalem mihi facio = rendere qualcuno tributario || facient quod censet senatus = agiranno secondo le decisioni del senato || carpo o facio pensum = filare la lana || angulos perviam facere = rendere accessibili gli angoli (della casa) || vadimonium facio o promitto = prendere l'impegno di comparire in giudizio || ambitiosius facere soleam quam … = sono solito agire con più compiacenza di quanto … || cohortes o manum facio = radunare un esercito || aliquem proprii iuris facio = rendere qualcuno indipendente || hoc ne feceris = non fare questo || bene mihi facio = passarsela bene || aliter si faciat = se agisce diversamente || aliquid ignotis notum facio = far conoscere una cosa a chi non la conosce || belli initium facio = aprire le ostilità || aliquid prolixe cumulateque facio = far qualcosa con grande generosità || vitium capio o facio = deteriorarsi || momentum facio o habeo = avere importanza, esercitare influenza || auxilia mercede facio = compiere servizio ausiliario per denaro || aliquem aedilem priorem facio = eleggere qualcuno come primo edile || saltum o saltus do o facio = spiccare un balzo, saltare || spem alicui affero o do, o facio = dare speranza a qualcuno || commonemus quibus de rebus verba fecerimus = ricordiamo di quali argomenti abbiamo discorso || alicui molestiam facere o exhibeo o affero = dare noia a qualcuno || eadem si cotidie fecisse te reputes inania videntur = queste stesse cose, quando pensi che le hai fatte ogni giorno, ti sembrano vane || alicui iniuriam facio o impono o infero = causare un danno a qualcuno || bestiae simile quiddam faciunt = le bestie provano qualcosa di simile || bene fecit Silius qui transegerit = ha fatto bene Silio a trovare un compromesso || alterius semitā facio viam = camminare sulle orme di un altro || fac oro te quod unum potest praestare felicem = fa, ti prego, l'unica cosa che possa renderti felice || vulnus in Herculeo quae fecerat hoste Pelias hasta = la lancia di legno di Pelia che aveva ferito il figlio di Ercole || Xenophon facit Socratem disputantem part pres = Xenofonte rappresenta Socrate in atto di disputare || sacrilegium facio o admitto o perpetro = commettere un’empietà || aditus ad causam faciet illustres = farà splendidi gli esordi dell’orazione || tabulis testibusque planum faciam = dimostrerò con documenti e testimonianze || ubi iter quopiam faceret = quando gli capitava di essere in viaggio per qualche luogo || vos potentes huius consilii fecerunt = vi hanno fatti arbitri di questa decisione || vostra faciam latera lorea = vi taglierò a strisce la pelle dei fianchi || benevolum, attentum, docilem fecerimus = avremo reso (il giudice) ben disposto, attento, disponibile || adversus rem publicam facio = agire contro lo Stato || audaciam ingrediendi flumen facio alicui = dare a qualcuno l'audacia di passare il fiume || alicui aratrum saltem aliquod reliquum facio = lasciare almeno qualche aratro a qualcuno || alia eminentiora alia reductiora fecerunt = alcuni particolari li hanno dipinti con maggior risalto, altri con minor risalto || collegam facio sua nuntiatione vitiosum = invalidare l’elezione del collega segnalando sfavorevoli presagi || volucres ova et pullos faciunt = gli uccelli generano uova e pulcini || commentarium ferens secum quod de apparatibus belli omnia inquirens fecerat = portando con sé appunti sui preparativi militari, che egli aveva compilato sulla base di esaurienti indagini || alicui metum o spem o desperationem facio = fare (o indurre a) temere o sperare o disperare qualcuno || volasse (= volavisse) eum, non iter fecisse diceres = avresti detto che egli fosse volato, non che avesse percorso il (suo) cammino || bene facio rei publicae = agire nell'interesse dello Stato || facio viros lanam natura coegit = la natura costrinse gli uomini a lavorare la lana || alicui ludos apparo o edo o facio = allestire giochi in onore di qualcuno || voluisti istuc severum facere? = volevi arrivare a questo crudele estremo? || ausus est dicere fecisse videri eum = ha avuto il coraggio di affermare che quello poteva essere ritenuto colpevole || aliquid aetas peccantis facit aliquid fortuna = l'età del colpevole e la sua condizione ha un qualche peso || Boccho delicti gratiam facit = a Bocco fa grazia del suo errore || brevi dignum exitum facturos = che ben presto avrebbero fatto la fine che si meritavano || calidae fecisse silentia turbae = (osi) imporre silenzio alla folla ribollente || canem faciam tibi oleo tranquilliorem = farò diventare per te (questo) cane più tranquillo dell'olio || aliquid (non) flocci pendo o aestimo o facio = non tenere in alcun conto, stimare poco qualcosa || adsum, ne censionem semper facias = sono qui per farti smettere di dire «mi sembra così || stragem do o edo, o facio = fare una strage, abbattere, distruggere || faciet quoniam sordent tibi munera nostra = lei lo farà, poiché i miei doni non hanno alcun valore per te || facio heredem ex duabus sextulis = istituire erede per la trentaseiesima parte || tumultum edo o facio, o moveo = suscitare disordini, provocare tumulti || vobis satisfeci me nihil reliqui fecisse = vi ho dimostrato sufficientemente che non ho trascurato alcun mezzo || bene facis quod non dubitas = hai ragione a non dubitare || aviditatem excito o facio o incito = eccitare l’appetito || Caesar princeps exercitus faciendi fuit = Cesare è stato il primo a formare un esercito || bene facis quod me adiuvas = grazie che mi aiuti || alteri apud alteros tumultum facere = causavano scompiglio gli uni presso gli altri || Alesiam iter facere coepit = iniziò a marciare verso Alesia || an ego cum omnes caleant ignaviter aliquid faciam ? = forse che io, mentre tutti si affannano, sarò pigro nell'agire? || facerem improbe etiamsi alius legem tulisset = agirei ingiustamente, anche se fosse stato un altro il promotore della legge, || alicui multam facio o dico o irrogo = condannare qualcuno al pagamento di una multa || alios sui memores facio merendo = perpetuare il proprio ricordo con delle buone azioni || auctoritas sapientissimorum hominum facit nobiscum = l’autorità degli uomini più sapienti concorda con noi || faciam ut summa modestia et summa abstinentia munus hoc traducamus = farò in modo di portare a termine con la massima moderazione e il massimo disinteresse questo incarico || audientiam facere praeconem iussit = ordinò all'araldo di fare silenzio || aliquem rei capitalis reum facio = accusare qualcuno d’un delitto che comporta la pena di morte || faciam te certiorem quid egerim = ti informerò di ciò che ho fatto || amice facis quom me laudas = sei gentile a farmi questi complimenti || facerem diutius nisi me lucerna desereret = (lo) farei più a lungo, se la lampada non stesse per finire (letteralmente: [non mi abbandonasse]) || an te conscientia timidum faciebat ? = o la tua coscienza ti rendeva timoroso? || aetas, cui fecimus aurea nomen = età, alla quale demmo il nome di aurea || facio non possum quin rideam = io non posso impedirmi di ridere || faciat finem an accipiat = ponga fine (alla vita) o la riceva (da altri) || pro nihilo duco o facio = non tenere in nessun conto || arma tradere iussi faciunt = (presente storico) ricevuto l'ordine di consegnare le armi, essi ubbidirono || stipendia pedibus mereo o facio = prestare servizio militare in fanteria || Asiam populi Romani facio = mettere l'Asia alle dipendenze del popolo romano || absurde facis, qui angas te animi = è una sciocchezza che ti tormenti così || fac istam cunctam gratiam = fa' che questo perdono sia completo || voluptas quam virtus minimi facit = il piacere, che la virtù non tiene in nessun conto || voluptatem virtus minimi facit = la virtù tiene in scarsissimo conto il piacere || vos consulo quid mihi faciendum (esse) putetis = vi domando che cosa ritenete che io debba fare || adoptavit eum heredemque fecit ex dodrante = lo adottò e lo rese erede di tre quarti dell'eredità || adorna, ut rem divinam faciam = prendi delle disposizioni che io offra un sacrificio || vos illud oportet bonum faciatis = tocca a voi far sì che sia buono || a quibus magnas praedas Agesilaus … faciebat = dai quali Agesilao traeva grossi guadagni || certissimum faciunt morum experimentum = mettono infallibilmente alla prova il (nostro) carattere || adice morbos quos manu fecimus = aggiungi le malattie che ci siamo procurati da noi || accepto fero (o facio) (+ dativo) = accreditare sul conto di || acriora facit et instantiora quae dicimus = rende più aspro e più incalzante quello che diciamo || cicuta magnum Socratem fecit = la cicuta ha reso grande Socrate || civibus consilii mei copiam facio = dare ai cittadini la possibilità di giovarsi del proprio consiglio || civibus meis consilii mei copiam facio = mettere i propri buoni consigli a disposizione dei concittadini || classem aedifico o facio o formo = allestire, costruire una flotta || classis escensionem ad populandum fecit = la flotta sbarcò per devastare || o Meliboee, deus nobis haec otia fecit = oh Melibeo, un dio è (stato) l'autore per noi di questa pace || e rivo flumina magna facis = di un ruscello fai grandi fiumi (= esageri le sue qualità) || iactum facere medio in ponto = far cadere in mezzo al mare || atque illud quod faciendum primum fuit factum atque transactum est = ed è stato anche fatto e compiuto ciò che bisognava fare prima di ogni altra cosa || auctius atque di melius fecere = gli dèi hanno fatto di più e di meglio || fac quomodo animus secum meus consonet = fa’ che il mio animo sia in accordo con se stesso || aliquid acceptum alicui facio o fero, o refero = riconoscere una cosa come dovuta a qualcuno || accipio o facio, o mereo stipendia = prestare il servizio militare || accipio quam facere praestat iniuriam = meglio subire un'ingiustizia che commetterla || aliter atque ostenderam facio = mi comporto diversamente da come avevo dato a vedere || absque me foret et meo praesidio, hic faceret te prostibilem = senza di me e del mio aiuto avrebbe, fatto di te una prostituta || antequam verbum facerem abiit = prima che io prendessi la parola, egli partì || cladem affero o facio o infero = infliggere una sconfitta || ago gratias quoquo animo facis = ti rendo grazie qualunque siano le tue intenzioni || adibo hunc, quem quidem ego faciam hic arietem Phrixi = sto per abbordarlo per fare di lui l'ariete di Frisso || iacturam honoris et dignitatis facio = sacrificare il (proprio) onore e la propria dignità || iacturas rei familiaris facio = subire perdite di denaro || fac ne ventis verba profundam = fa' che io non sparga le parole ai venti || acceptum refero (o fero o facio) (+ dativo) = riconoscere qualcosa come dovuto a, riconoscersi debitore nei confronti di || fac ne quid aliud cures = fa’ in modo di non curarti di altro || acceptum face redditumque votum = accogli e soddisfa il voto || e reliquiis limae … statuam fecit = con i residui della limatura fece la statua || testamentum conscribo o facio, o scribo = fare testamento || cavendum, ne id bellandi … fuga … faciamus = bisogna guardarsi dal fare ciò per evitare di combattere || causarum cognitio cognitionem eventorum facit = la conoscenza delle cause dà conoscenza degli effetti || qua facere id possis, nostram … accipe mentem = ascolta il mio consiglio su come tu possa fare ciò || balneum fecit strage nemorum = si è costruito un bagno facendo strage di boschi || certe peritiores vetustas facit = la lunga pratica rende certamente più esperti || Dalmatis di male faciant = gli dèi maledicano i Dalmati || ad foedus faciendum duces prodeunt = i capi si fanno avanti per stringere un patto || pacem in quinquaginta annos facio = fare una tregua di cinquant'anni || dat eam libertatem, ut quod velint faciant = dà loro la libertà di fare quello che vogliono || castra loco o facio o pono = accamparsi || P. Decium quaeso mecum consulem faciatis = vi prego di nominare console con me Publio Decio || radix coronopi coeliacis praeclare facit = la radice dell’erba stella fa molto bene agli ammalati d’intestino || ad maximas pecunias venio (o pecuniam facio) = arricchirsi || castius eum sacra privata facere … quam se? = (discorso indiretto) egli (forse) praticava il culto privato con maggior devozione di lui? || castius sacra privata facio = celebrare con maggior devozione le feste private || do o doceo o facio fabulam = far rappresentare una commedia teatrale || hunc admonet iter caute faciat = lo avvertì di stare in guardia durante il viaggio || castella primo pauca, postea … craberrima fecerunt = hanno costruito dei fortini, dapprima in piccolo numero, poi fittissimi || accipitrum generis hanc Graeci faciunt = i Greci la considerano appartenente alla razza degli sparvieri || Catullus duriusculum se fecit quam volebat existimari = Catullo risultò un po' meno raffinato di quanto voleva lo ritenessero || vulnus do o facio, o infero, o infligo = produrre o infliggere una ferita, ferire || iam haec facio noctu apparabant = già di notte si preparavano a mettere in esecuzione questo piano || volo tibi cum sponso tuo malam gratiam facere = voglio seminare la discordia tra te e il tuo fidanzato || augeo commemorando dolorem et facio etiam tibi = nel ricordo accresco il mio dolore e ne causo anche a te || tributum confero o facio, o fero, o pendo = pagare un tributo || amantis una inter me facio convenas = fare incontrare insieme gli amanti || castra nihil aucta errorem faciebant = il fatto che l'accampamento non era stato per nulla ampliato (lo) rendeva incerto || candida de nigris et de candentibus atra qui facere adsuerat = abituato a far diventare bianco il nero e nero il bianco (= a ingannare) || carmina legendo commentandoque nota facio = rendere noti i carmi con la lettura e l'esposizione || Castora de Polluce Gabinia fecit Achillam = Gabinia ha trasformato Achilla da un Polluce a un Castore (= da pugile a cavaliere) || aliquem accuso o criminibus premo o reum facio = accusare qualcuno || canis cum domino semper fecisset satis = avendo il cane sempre soddisfatto il padrone || facio non possum quin tibi gratiam agam = non posso fare a meno di ringraziarti || parvi aestimo o duco, o facio, o pendeo = stimare poco || aget ipse per sese ut adhuc quoque fecit = sarà lui stesso ad agire così di sua iniziativa, come del resto ha fatto sinora || auctionem facio o constituo o instituo o propono = fare, organizzare una vendita all’incanto || do facultatem per provinciam itineris faciendi = dare il permesso di passare per la provincia || pacem compono o conficio, o facio, o pango = concludere la pace || amicitiam facio o iungo o instituo o coniungo = stringere amicizia || fac animo haec praesenti dicas = vedi di dire ciò con risolutezza || modum pono o statuo, o habeo, o facio = porre un limite || do o facio copiam pugnandi o dimicandi = offrire la possibilità di combattere || fac animos non remanere post mortem = supponi che l’anima non esista dopo la morte || data facultate per provinciam itineris faciendi = accordato il permesso di passare per la provincia || vobis si facultatem vere atque honeste iudicandi fecero = se vi darò la possibilità di giudicare secondo verità e giustizia || facio non possum quin cotidie ad te mittam = non posso fare a meno di mandare qualcuno da te ogni giorno || navem aedifico o facio, o armo, o construo = costruire una nave || ratum aliquid duco o efficio, o facio, o habeo = considerare valido || apes in alta fecerant quercu favos = le api avevano fatto dei favi in alto su una quercia || alteram rem effero de re altera mentionem non facio = mettere in risalto una cosa, dell'altra non fare menzione || breviloquentem iam me tempus ipsum facit = il tempo stesso ormai mi rende di poche parole || damnosi facito stent tibi saepe canes = fare in modo di avere spesso il colpo del cane (= quando i dadi mostrano gli stessi numeri) || admonitio taedium facit, exprobratio odium = gli ammonimenti ingenerano fastidio, i rimproveri odio || admirationem alicui moveo (o excito, o facio, o habeo, o moveo) = destare l'ammirazione di qualcuno || cera, ubi facere possit litteras = delle tavolette di cera sulle quali egli possa scrivere || cavet ne quid indecore effeminateve faciat = si guarda dal commettere atti indecorosi o di femminea mollezza || faciebant quo illam mihi lenirent miseriam = facevano in modo di lenire quella mia sofferenza || vos convivia lauta sumptuose de die facitis? = voi fate sontuosi banchetti quando fa ancora giorno? || faciam ego hanc rem ex procliva planam tibi = questa faccenda da pericolosamente inclinata te la rimetterò in piano || eae civitates contra nos ambae faciunt in hoc tempore = in questa occasione esse (= le città) sono ambedue contro di noi || classem paro o facio o aedifico o instruo = allestire una flotta || Claudio utrumvis satis est planum facere = a Claudio sarebbe sufficiente dimostrare una delle due cose || P. Scipionem recte atque ordine videri fecisse et facere = (discorso indiretto) si riteneva che Publio Scipione aveva agito e agiva in perfetta regola || alias deinde alias morae causas facere = (infinito storico) trovava pretesti di indugio uno dopo l'altro || nam neque neglegentia tua neque odio id fecit tuo = infatti non l'ha fatto per trascuratezza o fastidio nei tuoi confronti || ad ea rex satis placide verba facit = a ciò il re risponde in termini assai moderati || aggerem exstruo o facio o iacio o instruo = costruire un terrapieno || animos ad spem liberalioris fortunae fecit = (lo) incoraggiò a sperare in una condizione più degna di un uomo libero || anus huic indicium fecit de auro = la vecchia gli ha fatto parola dell'oro || artiorem annonam sociis quam hosti faciebat = causava scarsezza di approvvigionamenti agli alleati più che al nemico || fac titubet blaeso lingua sono = fa' in modo che la lingua incespichi con suono balbettante || arbores binis pedibus altiores facito = devi fare gli alberi di due piedi più alti || Gabinium de ambitu reum fecit, subscribende provigno = accusò Gabinio di brogli, sostenuto da suo genero || qua mollia nervosus facit internodia poples = dove i tendini del ginocchio formano una tenera giuntura || aut damnum aut certe non magnum lucrum fecisse = che o ci abbiano rimesso o tuttalpiù abbiano conseguito un guadagno irrisorio || tabulis vobis testibusque, iudices, planum faciam = ve lo proverò, o giudici, con documenti e testimoni || pacem cum aliquo facio o conficio o compono o iungo o pango = concludere la pace || commeatus a senatu peti solitos beneficii sui fecit = fece dipendere dal suo favore la concessione dei congedi che d'abitudine competeva al Senato || pacem (cum aliquo) facio o conficio o coagmento o compono o pango = fare, concludere o stipulare la pace (con qualcuno) || ubi ea causa, quam ob rem haec faciunt, erit adempta = una volta eliminata la causa per la quale agiscono così || P. Decium, dignum nobis, dignum parente suo, quaeso mecum consulem faciatis = P. Décius, che è degno di voi, degno d suo padre, vi prego, nominatelo console con me || ea faceret quae mihi obicio ne ab inimico quidem possent verecundo = compiere infamie tali che neppure un nemico, solo che avesse un po' di ritegno, avrebbe potuto rinfacciargliele || ad nidum visa est simia ascensionem ut faceret admolirier = mi è parso di vedere una scimmia che cercava di arrivare fino a un nido || (clamor) alibi pavorem, alibi gaudium ingens facit = le grida provocarono qui la paura e là una grande gioia || vota concipio o suscipio, o do, o facio, o nuncupo = formulare voti || aliquid magni nihil, pluris, minimi, plurimi facio = stimare qualcosa molto, nulla, di più, molto poco, al punto più alto || fac cuncta mugienti fremitu loca retonent = fai in modo che tutti i luoghi echeggino di un fragore tonante || pacem cum victis fecimus, tutelae deinde nostrae duximus = facemmo pace con i vinti, e poi li considerammo come sotto la nostra protezione || ubi natus sit, incertum diversitas tradentium facit = la discordanza fra gli autori rende incerto dove sia nato || vela do o deduco, o facio, o pando, o solvo = spiegare le vele, salpare || pluris aestimo o duco, o facio, o habeo, o puto = tenere in maggior conto, stimare di più || alia memorare quae illum facere vidi dispudet = mi vergogno assai a ricordare altre azioni che gli ho visto fare || facio non potui quin tibi et sententiam et voluntatem declararem meam = non potei fare a meno di manifestarti il mio pensiero e la mia intenzione || Boccho, quoniam paenitet, delicti gratiam facit = a Bocco, dato il suo pentimento, concede il perdono delle colpe commesse || apud quos praemonente Narcisso pauca verba fecit = e dinnanzi a questi (l'imperatore) pronunciò poche parole, su suggerimento di Narciso || agitare cum suis coepit quibusnam rebus pecuniam facere posset = cominciò a discutere con i suoi compagni con quali mezzi avrebbe potuto accumulare denaro || aër effluens huc et illuc ventos facit = l'aria che fuoriesce in correnti da ogni parte || Caesari nuntiatur Sulmonenses … cupere ea facere quae vellet = (presente storico) viene annunciato a Cesare che gli abitanti di Sulmona desiderano sottomettersi ai suoi ordini || cave tu idem faxis, alii quod servi solent = guardati dal fare ciò che gli altri schiavi hanno abitudine di fare || qua aratrum vomere lacunam fecit, sulcus vocatur = si chiama solco il fosso scavato dal vomere dell'aratro || annua imperia binosque imperatores sibi fecere (= fecerunt) = si diedero (= istituirono) una magistratura annua con due governanti || fac ita ut iussi — faciam — at diligenter — fiet — at mature — fiet = fa' ciò che t'ho detto — lo farò — e diligentemente — sarà fatto — e prontamente — sarà fatto || fac minimis e partibus esse corpora prima tribus = supponi che i corpuscoli primi siano composti di tre piccolissime particelle || argumentum (esse) rationem quae rei dubiae faciat fidem = la dimostrazione è un ragionamento che convince di ciò che è dubbio || an temperantia sinet te immoderate facere quicquam? = o la temperanza ti lascerà fare qualche cosa senza moderazione? || L. Nasidius … Domitium Massiliensesque de suo adventu certiores facit = Lucio Nasidio informa Domizio e i Marsigliesi del proprio arrivo || altero die presso Alesiam castra fecit = il giorno dopo (= il secondo) si accampò presso Alesia || fac pereat vitreo miles ab hoste tuus = fa' che il tuo soldato soccomba per opera del nemico di vetro || ad Brutum adeundi legatis potestatem (oportet) fecerit = bisogna che abbia permesso alla delegazione di recarsi da Bruto || facio et fungor sine corpore nulla potest res = nessuna cosa può agire né soffrire senza corpo || iacturam gravissimam feci, si iactura dicenda est viri amissio = ho subito un danno gravissimo, se si deve chiamare danno la perdita di un uomo così grande || cape hoc flabellum ventulum huic sic facito = prendi questo ventaglio || audita vox una vindex libertatis silentium fecit = il suono di queste sole parole, tutela della libertà, produsse il silenzio || fac proserpentem bestiam me, duplicem ut habeam linguam = fa' di me un serpente, sì che io abbia una lingua doppia || caedem facio o efficio o perpetro o edo o committo = commettere un’uccisione, fare un massacro || aut dabis aut contra edictum fecisse damnabere = o tu darai, o tu sarai condannato avendo infranto l'editto || fac ut isti volunt animos non remanere post mortem = supponi come sostengono costoro che l'anima non rimanga dopo la morte || bono si quid male facias, aetatem expetit = se si nuoce a un uomo di bene, il ricordo dura eternamente || bene facere iam ex consuetudine in naturam vortit = l’agir bene, per l’abitudine, è ormai diventato una seconda natura (per me) || fac enim sic animum interire ut corpus = ammetti infatti che l'anima muoia come il corpo || a multis tentatus … nullum detrimentum existimationis fecit = citato in giudizio da molti … non ebbe sminuita la sua reputazione || Antemnatium exercitus in fines Romanos incursionem facit = l'esercito degli Antemnati effettua una scorreria nel territorio romano || apes foris pascuntur intus opus faciunt = le api fanno bottino all'esterno e fabbricano il miele all'interno (dell'alveare) || adversus omnia tela bene facit mortem contemnere = contro ogni genere di arma, ciò che è efficace è il disprezzo per la morte || aes alienum contraho o facio o conflo o suscipio o concipio = contrarre debiti || clamorem edo o tollo o profundo o do o facio o effero = emettere un grido || fac huius odii tanti ac tam universi periculum = fa' la prova di quest'odio così grande e così universale || cogere eum coepit sponsionem mille nummum facere cum lictore suo ni furtis quaestum faceret = (Verre) cominciò a fare pressione perché stipulasse con un suo littore una scommessa giudiziaria di mille sesterzi se non si arricchiva rubando || adsidendo diutius artiorem annonam sociis hosti faciebat = con lo stare alla fonda troppo a lungo rendeva più scarso l'approvvigionamento agli alleati che al nemico || adversas res partiens communicansque leviores (facit amicitia) = l'amicizia, condividendo e mettendo in comune l'avversità, la rende più leggera || faceret quod e re publica duceret dum ne quis eorum munere vacaret = facesse quel che riteneva conforme all'interesse dello Stato, purché nessuno di essi fruisse di licenze || at etiam asto ? at etiam cesso foribus facere hisce assulas ? = ma io resto ancora là? ma io sto ancora tardando a far cadere a pezzi questa porta? || ad celeritatem onerandi subductionesque (naves) paulo facit humiliores = (presente storico) per poterle caricare e tirare in secco rapidamente fece fare (le navi) un poco più basse || alii clanculum patres quae faciunt ea ne me celet consuefeci filium = ciò che altri fanno di nascosto dal loro padre, io ho insegnato ai miei figli di non dissimularlo || vos rationem reposcitis, quid Achaei bello victis fecerimus? = voi ci chiedete conto di quel che abbiamo fatto ai vinti in guerra? || aut morte aut victoria satis facio rei publicae = compiere il proprio dovere verso la patria con la morte o con la vittoria || alteram (animi partem) rationis participem faciunt alteram expertem = ritengono una (parte dell'animo) partecipe di ragione, l'altra priva || Caesar praeoccupato itinere ad Dyrrachium finem properandi facit = Cesare, vedendo che (Pompeo) aveva preso la direzione verso Durazzo, cessò di affrettarsi || damnum facio o contraho o patior o accipio o fero o capio = patire un danno || fac lapis inscriptis stet super ossa notis = fa' che sulle mie ossa venga eretta una lapide con l'iscrizione || testes adhibeo o do, o edo, o facio, o induco, o profero = diritto produrre testimoni || tabella obtentui erit, quo magis animo libero facere audeat = la tavoletta (= lo scrutinio segreto) sarà come un velo sotto cui (ognuno) abbia coraggio di agire più liberamente || fac modo, quas partis illa iubebit, agas = basta che tu faccia la parte che ella pretenderà || volo tibi malam gratiam cum sponso tuo facere: habet amicam = voglio metter male fra te e il tuo fidanzato: ha un'amante || ambrosia cum dulci nectare mixta contigit os fecitque deum = gli toccò la bocca con ambrosia mista a dolce nettare e lo rese dio || vota concipio o do o facio o nuncupo o suscipio o voveo o fero = formulare voti || alternanda sunt solitudo et frequentia; illa nobis faciet hominum desiderium haec nostri = bisogna alternare la solitudine con la vita in società; l'una ci farà rimpiangere gli uomini, l'altra il ripiegarsi su noi stessi || aetas et forma et super omnia Romanum nomen te ferociorem facit = la giovane età, la bellezza e soprattutto il nome di Roma ti rendono troppo insolente || sacra diis aliis Albano ritu, Graeco Herculi … facit = celebra sacrifici, agli altri dèi secondo il rito albano, a Ercole secondo il rito greco || Caesarem certiorem faciunt sese … non facile ab oppidis vim hostium prohibere = avvisano Cesare che non possono facilmente tenere lontana dalle (loro) città la furia dei nemici || fac in puero referre, ex qua adfectione caeli primum spiritum duxerit = supponiamo che, riguardo un bambino, importi di sapere sotto quale speciale disposizione celesti ha respirato per la prima volta || cogit eum sponsionem II milium nummum facere cum lictore suo ni furtis quaestum faceret = lo costringe a impegnarsi per duemila scudi con il suo littore nel caso non fosse vero che egli si arricchiva (= se non fosse riuscito a discolparsi) di furti || Caesar Alesiam, quod est oppidum Mandubiorum, iter facere coepit = Cesare incominciò a marciare su Alesia, città che appartiene ai Mandubi || alicui suspicionem alicuius rei praebere afferre o inferre o inicere o facere o movere o do = destare in qualcuno il sospetto di qualcosa || animadvertit Caesar unos Sequanos nihil earum rerum facere quas ceteri facerent = Cesare si accorse che i Sequani non facevano nulla di tutto ciò che gli altri facevano || damnum … illius immaturo interitu res Romanae Latinaeque litterae fecerunt = tanto lo Stato romano che la letteratura latina hanno subito un danno per la sua fine immatura || aggeres faciunt sine fossa: eos quidam vocant muros ut in agro Reatino = si fanno dei terrapieni senza fossato; alcuni li chiamano muri come nel Reatino || dat negotium Senonibus uti ea quae apud eos gerantur cognoscant seque de his rebus certiorem faciant = incarica i Senoni di informarsi di ciò che hanno fatto da loro e di avvertire || tua cornu ni foret exsecto frons, quid faceres, cum sic mutilus minitaris? = che faresti, se la tua fronte non avesse il corno tagliato, dal momento che minacci anche così mozzato? || nam postea quae fecerit incertum habeo pudeat magis an pigeat disserere = sono incerto se maggiormente mi vergogni o mi spiaccia di esporre || adeo ut nec virgulta vallo caedendo nec terra caespiti faciendo apta inveniri posset = (così) che non si potevano trovare arboscelli adatti a fare dei pali né terra adatta a fare delle zolle || alicui insidias colloco o compono o do o facio o loco o pono o paro o comparo o tendo o struo = tendere un agguato a uno || date frenos impotenti naturae et indomito animali et sperate ipsas modum licentiae facturas = rilasciate le redini alla natura incontrollabile delle donne e al loro istinto indomito, e sperate che dopo di ciò sperate che esse si impongano da sole un limite alla loro licenza || clipeis antea Romani usi sunt dein postquam stipendiarii facti sunt scuta pro clipeis fecere = un tempo i Romani usavano degli scudi di bronzo, successivamente, dopo aver istituito il soldo, li sosituirono con degli scudi di cuoio || vadem te tyranno dabis ut Pythagoreus ille Siculo fecit tyranno = tu ti darai in ostaggio a un tiranno, come lo fece al tiranno di Sicilia questo famoso Pitagorico? || vulnus in vulnere facio = rigirare il ferro nella piaga
făcĭo v. tr. e intr. III coniug. in -io
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