fastīdĭum
[fastidium], fastidii
sostantivo neutro II declinazione

vedi la declinazione di questo lemma

1 avversione, ripugnanza, disprezzo, disgusto, antipatia
2 (riguardo al cibo) inappetenza, nausea
3 (in senso figurato) sazietà, noia, tedio
4 superbia, alterigia, arroganza
5 pedanteria, ricercatezza, sofisticheria
6 eccesiva ricercatezza, gusti difficili

permalink


Locuzioni, modi di dire, esempi


cibi fastidium = disgusto del cibo || ad aliquam rem fastidium habeo = avere ripugnanza per qualcosa || in fastidium eo o venio = venire a noia || cibi satietas et fastidium = sazietà e disgusto per il cibo || voluptatibus maximis fastidium finitimum est = i più grandi piaceri sono al confine del disgusto || aut inertissimae segnitiae est aut fastidii delicatissimi = è indice di indolenza quanto mai inattiva o di gusto eccessivamente schizzinoso || iam Messalina facilitate adulteriorum in fastidium versa = Messalina ormai disgustata dei (suoi) troppo facili adulteri || alios cibum adsumpsisse alios propter fastidium abstinuisse = che alcuni presero del cibo, altri per la nausea se ne astennero



Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z



{{ID:FASTIDIUM100}}