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  • auspĭcor (v. tr. e intr. I coniug.) forma passiva di auspico
  • auspĭcor (v. tr. e intr. dep. I coniug.) verbo deponente IN QUESTA PAGINA

auspĭcor
[auspĭcor], auspĭcāris, auspicatus sum, auspĭcāri
verbo transitivo e intransitivo deponente I coniugazione

vedi la coniugazione di questo lemma

1 (intransitivo) prendere gli auspici
2 inaugurare, iniziare sotto buoni auspici
3 far presagire

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Locuzioni, modi di dire, esempi


alicui rei auspico = prendere gli auspici per qualcosa || auspicandi causa = per buon augurio || auspico super re = prendere gli auspici a riguardo di un fatto || auspicat auspicium prosperum = prende un fausto presagio || aequis oculis auspico = vedere di buon occhio || auspicandi gratia tribunal ingressus = mentre saliva sul seggio per inaugurare le sue funzioni



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