33.
2. Tenere presente le seguenti particolarità seguenti: bŏs, bŏvis, il bue, la vacca, è regolare; se non che al genitivo plurale fa boum, invece di bŏvum, e al dativo plurale fa bŏbus o būbus, invece di bovibus.-


Sus, suis, il porco, fa per lo più suìbus e sŭbus. Iuppiter, Giove, al genitivo fa lŏvis, al dativo lovi, all'accusativo lovem, al vocativo Iuppiter e all'ablativo love.


Regole del genere secondo la terminazione.
34.
1. Sono di genere maschile i nomi che escono al nominativo in -o, -or, -os, -er; come pure quelli in -es, che crescono d'una sillaba al genitivo.

Tuttavia fanno eccezione:

a) In -o. - I nomi in -do, -go e -io, i quali sono tutti di genere femminile, eccetto ordo, -ĭnis, l'ordine, cardo, -ĭnis, il cardine, lĭgo, -ōnis, la zappa, harpăgo, -ōnis, il graffio, margo, -ĭnis, il margine,-

septentrio, -ōnis, il settentrione, vespertilio, -ōnis, il pipistrello, papilio, -ōnis, la farfalla, pugio, -ōnis, il pugnale, scipio, -ōnis, il bastone, i quali sono maschili - (§ 27, 3).

b) In -or. - Quattro nomi in -or sono di genere neutro, cioè aequor, -ŏris, la pianura, il mare; ădor, -ŏris, la spelta; marmor, -ŏris, il marmo; cŏr, cordis, il cuore. Il solo arbor, arbŏris, l'albero, è femminile - (§ 27, 9).

c) In -os. - Tre nomi in -os sono di genere femminile, cioè eos (indeclinabile), l'aurora, cos, cōtis, la cote, e dos, dōtis, la dote,

Ma ōs, oris, la bocca, ed ŏs, ossis, l'osso, sono dì genere neutro. - (§ 27, 14).

d) In -er. - Sono neutri i seguenti nomi in –er: vēr, vēris, la primavera; cadāver, -ĕris, il cadavere; spinther, -ēris, la maniglia; verber, -ĕris, la battitura;-

ĭter, itinĕris, il viaggio; cicer, -ĕris, il cece; papāver, -ĕris, il papavero; ūber, -ĕris, la mammella; piper, -ĕris, il pepe; tŭber, -ĕris, il tumore.

Linter, lintris, la zattera, è femminile - (§ 27, 8).

e) In -es. – Un solo imparisillabo in -es è neutro, cioè aes, aeris, il bronzo; otto sono femminili: quies, -ētis, la quiete; rĕquies, -ētis, il riposo; inquies, -ētis, l'inquietudine; merces, -ēdis, la mercede;-

merges, -ĭtis, il covone; tĕges, -ĕris, la coperta; compes, -ĕdis, la catena (è però più usato il plurale compĕdes, compĕdum); sĕges, ĕris, il seminato (§ 27, 12).

2. Sono di genere femminile i nomi in -as, -is, -a, -s e -x, come aetas, ăvis, laus, nix; così pure quelli che terminano in -s preceduta da consonante e i parisillabi in -es. Fanno eccezione:

a) In -as. - Il nome ās, assis, l'asse, è maschile. Anche vās, vādis, il mallevadore, mās, măris, il maschio, sono maschili. Similmente sono maschili i nomi greci in -as, genitivo -antis, come adămas, -antis, il diamante. Vas, vāsis, il vaso, è di genere neutro (§ 27, 11).