sordēs
[sordēs], sordis
sostantivo femminile III declinazione

vedi la declinazione di questo lemma

1 sudiciume, sporcizia, lordura
2 (al plurale) abito da lutto, gramaglia
3 bassezza di condizione, origine modesta
4 (di persona) uomo abietto, canaglia, feccia
5 bassezza d'animo, viltà, turpitudine
6 avarizia, grettezza, meschinità
7 (del linguaggio e dello stile) trivialità, volgarità

permalink


Locuzioni, modi di dire, esempi


alicuius sordes incuso = rimprovera a qualcuno la sua bassezza di condizione || damnatus sordium = condannato per bassezza d'animo || o lutum, o sordes = oh fango, oh schifo || apud sordem urbis = presso la feccia della città || o tenebrae, o lutum, o sordes! = oh bassezza, oh sozzura, oh lordura! || aspicite squalorem sordesque sociorum = l’aspetto triste e miserevole dei compagni || caret obsoleti sordibus tecti = evita lo squallore di una casa cadente || ablue corpus inluvie aeternisque sordibus squalidum = lava il (tuo) corpo sempre coperto di sudiciume e di sporcizia || brachia et crura cotidie abluebant, quae … sordes opere collegerant, toti nundinis lavabantur = si lavavano ogni giorno le braccia e le gambe, che avevano raccolto lo sporco sul lavoro, mentre si lavavano completamente ogni otto giorni



Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z



{{ID:SORDES100}}
---CACHE---