mīrācŭlum
[miraculum], miraculi
sostantivo neutro II declinazione
vedi la declinazione di questo lemma
1 prodigio, portento, stranezza
2 meraviglia, stupore, sorpresa
3 gioco di prestigio, destrezza, abilità
4 ecclesiastico miracolo
[miraculum], miraculi
sostantivo neutro II declinazione
vedi la declinazione di questo lemma
1 prodigio, portento, stranezza
2 meraviglia, stupore, sorpresa
3 gioco di prestigio, destrezza, abilità
4 ecclesiastico miracolo
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Locuzioni, modi di dire, esempi
aeris tabularumque miracula = le meraviglie che sono le statue e i quadri || auguria addicunt miraculum = gli auguri sanzionano il prodigio || fabulosa et externis miraculis ad simulata = racconti favolosi e ricalcati su prodigi d’altri paesi || sacerdos … ipse insigni permotus miraculo = lo stesso sacerdote sbalordito dal prodigio straordinario || ac miracula aliqua affinguntur, ut plerumque tam insignibus locis = e con l'immaginazione gli si attribuisce qualche fatto prodigioso, come generalmente (succede) ai luoghi che si distinguono molto dagli altri || ascendit locum ex quo maxime miraculum illud conspici poterat = salì su un luogo che offriva le migliori condizioni per contemplare quel prodigio || Gallos obstupefactos miraculum victoriae tam repentinae tenuit = il prodigio di una vittoria così rapida fece restare sbigottiti i Galli
mīrācŭlum Sost. nt. II decl.
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