dētrūdo
[dētrūdo], dētrūdis, detrusi, detrusum, dētrūdĕre
verbo transitivo III coniugazione
vedi la coniugazione di questo lemma
1 cacciare giù, precipitare, sbattere
2 respingere, ricacciare, mettere in fuga il nemico
3 scacciare da un possesso
4 spingere, costringere a
5 rinviare, differire
[dētrūdo], dētrūdis, detrusi, detrusum, dētrūdĕre
verbo transitivo III coniugazione
vedi la coniugazione di questo lemma
1 cacciare giù, precipitare, sbattere
2 respingere, ricacciare, mettere in fuga il nemico
3 scacciare da un possesso
4 spingere, costringere a
5 rinviare, differire
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Locuzioni, modi di dire, esempi
aliquem de sententia detrudo = costringere qualcuno a cambiar parere || comitia in adventum Caesaris detrudo = rimandare i comizi fino all'arrivo di Cesare || aliquem ad id quod facere potest detrudo = rimandare qualcuno a fare il mestiere di cui è capace || alam regis apium detrudo = tagliare un'ala all'ape regina || vos iam detrudam ad molas, inde porro ad puteum = (vi) spedirò subito alle macine, poi al pozzo
dētrūdo v. tr. III coniug.
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