corrĭpĭor
[corrĭpĭo], corrĭpis, corripui, correptum, corrĭpĕre
verbo transitivo III coniugazione in -io

vedi la coniugazione di questo lemma

1 forma passiva di [corripio]
2 prendere con la forza, catturare, imprigionare, impugnare
3 sbrigarsi, muoversi con rapidità, percorrere frettolosamente
4 saccheggiare, rapire, impadronirsi con avidità
5 attaccare, invadere (parlando di un flagello), far morire
6 attaccare, denunciare, accusare; biasimare
7 abbreviare, delimitare, accorciare
8 abbattere, rovesciare, sopraffare
9 (passivo) ammalarsi di
10 grammatica abbreviare una sillaba
11 moderare, reprimere

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Locuzioni, modi di dire, esempi


a delatoribus corripitur = è accusato dai delatori || amore corripior = essere preso dall'amore || arida et corripi facilia = i corpi secchi e facili a infiammarsi || apertus in corripiendis pecuniis fuit = era sfacciato nell'arraffare denaro || Caesar valetudine adversa corripitur = (Cesare) si ammala || bona vivorum ac mortuorum usquequaque … corripiebantur = venivano sequestrati dovunque i beni dei vivi e dei morti || accusatione corripitur, deferente Iunio Lupo senatore = viene messo sotto accusa, su denuncia del senatore Giunio Lupo



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