Disambigua

La tua ricerca ha prodotto più risultati:
  • appello (v. tr. I coniug.) rivolgere la parola; I coniug.
  • appello (v. tr. e intr. III coniug.) avvicinare; accostare; III coniug. IN QUESTA PAGINA

appello
[appello], appellis, appuli, appulsum, appellĕre
verbo transitivo e intransitivo III coniugazione

vedi la coniugazione di questo lemma

1 avvicinare, accostare
2 muovere, dirigere, portare
3 (in senso figurato) volgere il pensiero, applicare la mente
4 (al passivo) approdare

permalink


Locuzioni, modi di dire, esempi


ad oram appello = approdare || appello in sinum = approdare nel golfo || ad Emathiam appello = approdare a Ematia || ad Delum appello = approdare a Delo || appulit ad eum locum = approdò in quel luogo || animum ad aliquid appello = dedicare il proprio spirito a qualcosa || appello navem in locum = fare approdare una nave in un luogo || classem appello in aliquem locum = far approdare la flotta in qualche luogo || ad Peloponnesum classem appello = far approdare la flotta nel Peloponneso || ad ripam navis appello = attraccare le navi alla riva || animum ad scribendum appulit = si decise a scrivere commedie || appello navem ad Cumas = far approdare la nave a Cuma || appello navem ad ripam ad Delum = far approdare la nave alla riva, a Delo || nacti portum, qui appellatur Nymphaeum = raggiunto un porto, che è chiamato Ninfeo || classem (navem) in portum appello = approdare in porto || classem, navem ad locum appello = fare approdare la flotta, una nave in qualche luogo || aut quisnam ignarum nostris deus appulit oris? = o quale dio mai ti ha spinto, ignaro, a questi nostri lidi?



Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z



{{ID:APPELLO200}}
---CACHE---