affingo
[affingo], affingis, affinxi, affictum, affingĕre
verbo transitivo III coniugazione
vedi la coniugazione di questo lemma
1 aggiungere, applicare
2 attribuire erroneamente
3 inventare, fingere
[affingo], affingis, affinxi, affictum, affingĕre
verbo transitivo III coniugazione
vedi la coniugazione di questo lemma
1 aggiungere, applicare
2 attribuire erroneamente
3 inventare, fingere
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Locuzioni, modi di dire, esempi
affingo litteras = fabbricare una lettera (= supporre una lettera) || adfingunt rumoribus = inventano e divulgano (dicerie) || alteri affinxit de altero limavit = all'uno aggiunse all'altro tolse via || adfingo vana auditis = aggiungere invenzioni alle notizie ascoltate || affingo aliquid suspicione hominum = immaginare qualche cosa sulla base di semplici sospetti || addunt ipsi et adfingunt rumoribus Galli, retineri Caesarem = i Galli alle dicerie aggiungono di loro invenzione la diceria che Cesare è trattenuto
affingo v. tr. III coniug.
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