adscisco
[adscisco], adsciscis, adscivi, adscitum, adsciscĕre
verbo transitivo III coniugazione

vedi la coniugazione di questo lemma

1 accogliere, ricevere
2 ascrivere, attribuire
3 (leggi, idee) adottare, accettare
4 arrogarsi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


aliquid adscisco et comprobo incognitum = adottare e approvare qualcosa di sconosciuto || ascisco aliquem in societatem sceleris = prendersi qualcuno come complice || Sabinos in civitatem adscivit = accolse i Sabini nel diritto di cittadinanza || Boios receptos ad se socios sibi asciscunt = accolgono e uniscono a sé come alleati i Boi || aliquem in civitatem ascisco o recipio o sustineo = ammettere qualcuno come cittadino || aliquem ad hoc incredibile sceleris foedus ascisco = fare entrare qualcuno in questa incredibile alleanza del crimine || adscisco aliquem in numerum patriciorum (o inter patricios) = accogliere qualcuno nel numero dei patrizi || adsciscet nova (vocabula rerum) = adotterà dei termini nuovi || Cn Pompei et M Crassi subolem in penates meos adscisco = accogliere nella mia famiglia la stirpe di ... || adsciverunt sibi illud oppidum piratae commercio = i pirati si associarono quella città con rapporti commerciali || adsciscet (vocabula) nova, quae genitor produxerit usus = accoglierà nuovi (vocaboli) che l'uso, come un padre, ha generato || ea tempestate plurimus cuiusque generis homines adscivisse sibi dicitur = si dice che in quel tempo avesse accolto con sé moltissimi uomini d'ogni risma



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