113.
2. făveo, fāvi, fautum, favēre (favorirsi);

3. fŏveo, fōvi, fōtum, fovēre (scaldare, curare, fomentare).


4. mŏveo, mōvi, mōtum, movēre (muovere);

admŏveo (muoversi presso); commŏveo (commuovere, eccitare);

5. vŏveo, vōvi, vōtum, vovēre (far voto);

devŏveo (esecrare, consacrare);

cieo, cīvi, cĭtum, ciēre (eccitare) (§ 127, 1).

II. Supini in -sum, 2:

6. sĕdeo, sēdi, sessum, sedēre (sedersi);

assĭdeo, assēdi, assessum, assidēre (sedere presso);

obsideo (assediare); possideo (possedere);

circumsĕdeo (sedere intorno; assediare circondare);

supersĕdeo (soprassedere, intralciare).

7. vĭdeo, vīdi, vīsum, vidēre (vedere);

invĭdeo (invidiare) provideo (prevedere, provvedere).

III. Senza supino, 1:

8. păveo, pāvi, pavēre (paventare, temere).



114.
Perfetti con raddoppiamento; supini in -sum, 6:

Il raddoppiamento non ha luogo nei composti, 4:

1. mordeo, mŏmordi, morsum, mordēre (mordere);

2. pendeo, pĕpendi (pensum), pendēre (pendere);

dependeo (senza perfetto e supino) (dipendere);

impendeo (senza perfetto e supino) (pendere sopra, sovrastare);

3. spondeo, spŏpondi, sponsum, spondēre (promettere);

respondeo, respondi, responsum, respondēre (rispondere);

4. tondeo, tŏtondi, tonsum, tondēre (tosare);

attondeo (tosare un poco, radere, tagliare);

II. Il raddoppiamento non ha luogo nei semplici, 2:

5. prandeo, prandi, pransum, prandēre (fare colazione);

Il participio perfetto passivo pransus ha anche valore attivo (§ 110, 2, Nota).

6. strīdeo, strīdi (senza supino), stridēre (strido).



115.
Perfetti con forma passiva, 3:

1. audeo, ausussum, audēre (osare) (ausim, § 106, 8);

2. gaudeo, gavīsussum, gaudēre (rallegrarsi, godere);

3. sŏleo, solĭtussum, solēre (essere solito).

Questi tre verbi, insieme con fido (§ 122, 20), avendo in parte forma passiva con significazione attiva, si chiamano anche semideponenti.




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