vendo
[vendo], vendis, vendidi, venditum, vendĕre
verbo transitivo III coniugazione

vedi la coniugazione di questo lemma

1 vendere, mettere in vendita
2 aggiudicare, vendere all'asta
3 appaltare, dare in appalto
4 (in senso figurato) smerciare, fare commercio o mercato, per lo più disonesto
5 (in senso figurato) raccomandare, far valere presso qualcuno, mostrare i pregi di qualcosa

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Locuzioni, modi di dire, esempi


aliquid alicui vendo = vendere qualcosa a qualcuno || pluris vendo = vendere a un prezzo più alto || aliquid praeclare vendo = mettere molto bene in valore qualcosa || fumos o fumum vendo = vendere fumo, fare vane promesse || bene vendo = vendere a caro prezzo || auctionem vendo = battere un'asta, fare il banditore di beni all’incanto || bona vendo = vendere dei beni || aestimationes vendere = vendere i terreni avuti in pagamento || auctione vendo = vendere all'asta || aedes et fundum vendit = vende la casa e il podere || aliquid pluris, minoris vendo = vendere qualcosa più caro, meno caro || magno o permagno vendo = vendere a caro prezzo || boves vetulos … vendat = venda i buoi vecchi || quam plurimo vendo = vendere o appaltare al maggior prezzo possibile || sub hasta vendo = vendere all'asta || sub corona vendo = vendere come schiavo || auro corpus vendebat Achilles = Achille vendeva a peso d'oro il corpo (= di Ettore) || caput in mortem vendunt et funus harenae = vendono la propria persona per fornire lo spettacolo della morte e del funerale celebrato nell'arena || adeo licenter eludebant ut praedam venderent mercatoribus = erano giunti a tal grado di sfrontatezza, da vendere il bottino ai mercanti || Apronio multo minoris quam aliis potueris vendere tradidisse = che hai ceduto (le decime) ad Apronio ad un prezzo di gran lunga inferiore a quello a cui avresti potuto aggiudicarle ad altri



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