ācrĭtĕr
avverbio
parte del discorso non declinabile
1 acutamente, in modo penetrante
2 vivamente, energicamente, aspramente, ardentemente, accanitamente
3 molto, assai
avverbio
parte del discorso non declinabile
1 acutamente, in modo penetrante
2 vivamente, energicamente, aspramente, ardentemente, accanitamente
3 molto, assai
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Locuzioni, modi di dire, esempi
acriter egetur = siamo in un'indigenza terribile || acriter pugno = combattere accanitamente || acriter intellego = avere un'intelligenza acuta || acriter moneo = avvertire con severità || acriter exspecto = attendere con impazienza || acriter pronuntio = pronunciare con enfasi || acriter corripio aliquem = rimproverare aspramente c || acriter varieque pugnatur = si combatte accanitamente e con varia fortuna || acriter vitupero = rimproverare aspramente || acriter viridis = di un verde vivo || acriter eo = lanciarsi con impeto || acriter aliquid vitupero = biasimare aspramente qualcosa || aliquid acriter speculor = spiare attentamente una cosa || amatur atque egetur acriter = terribilmente innamorati e terribilmente in bolletta || acriter vigilo = vigilare con zelo || acriter consilium asservo = nascondere accuratamente un progetto || acriter in eo loco pugnatum est = in quel luogo si combatté aspramente || acriter ulciscor iniurias = vendicarsi violentemente le offese || acriter ac vehementer proeliari = battersi con asprezza e veemenza || acriter video vitia = vedere a fondo i vizi || acriter solem intueor = guardare fisso il sole || acriter dilectum habeo = fare l'arruolamento con rigore || acriter exerceo victoriam = far valere la vittoria con rigore || acriter rem ago = combattere accanitamente || acre comminantibus pupulis = con le pupille che mandavano lampi minacciosi || adulescenti non acriter intelligenti = per un giovane d'intelligenza non acuta || ancipiti proelio diu atque acriter pugnatum est = si combatté a lungo e con accanimento su due fronti || acre malum semper stillantis ocelli = una malattia fastidiosa che faceva lacrimare gli occhi di continuo || acerrume victoriam nobilitatis in plebem exercuerat = aveva usato molto crudelmente la vittoria della nobiltà contro la plebe
ācrĭtĕr avv.
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