Aggettivi
28.
Gli aggettivi in -us, -a, -um, e in -er, -a, -um seguono la prima e la seconda declinazione (§ 10 e 18). Tutti gli altri si declinano secondo la terza, cioè:


1. Tutti gli aggettivi di una sola terminazione (§ 48), come audax, audācis, audace; praeceps, praecĭpitis, precipitoso; iners, inertis, inerte; dives, divĭtis, ricco; memor, memŏris, ricordevole; pār, păris, uguale; pauper, paupĕris, povero; vetus, vetĕris, vecchio.-

Tutti gli altri in -us seguono la seconda declinazione); inoltre tutti gli aggettivi o participi in -ns, come prudens, prudentis, prudente; constans, constantis, costante; amans, amantis, amante.

2. Tutti gli aggettivi di due terminazioni, come brevis, neutro breve, genitivo brevis, breve; facilis, facile, genitivo facilis, facile; suāvis, suāve, genitivo suāvis, soave, ecc.;-

ed anche i comparativi, come brevior, neutro brevius, genitivo breviōris, più breve; facilior, neutro facilius, genitivo faciliōris, più facile; suavior, neutro suavius, genitivo suaviōris, più soave.

3. Degli aggettivi di tre terminazioni, tredici in tutto, e tutti quelli in -er, seguono la terza declinazione, come celer, celĕris, celere, genitivo celĕris, presto.

Gli altri perdono la e davanti a r, come acer, acris, acre, genitivo acris, acuto. Tali sono: alăcer, -cris, -cre, lesto; salūber, -bris, -bre, salubre; celĕber, -bris, -bre, celebre; volŭcer, -cris, -cre, alato; pŭter, -tris, -tre, putrido; oltre a sei in -ster (cfr. §48, 1, 4).-

Aggiungere a questi, altri quattro aggettivi di una terminazione sola, che sono pūber (anche pubes), genitivo pubĕris, pubere; pauper, genitivo pauperis, povero; degĕner, genitivo degenĕris, degenere; ūber, genitivo ubĕris, fecondo.

Tutti gli altri in -er seguono la seconda declinazione (§ 19), e anche uno in -ster: sinister, sinistra, sinistrum.


SINGOLARE
maschile e femminile neutro
Nom.
Gen.
Dat.
Acc.
Voc.
Abl.
audax (audace)
audāc-is
audāc-i
audāc-em
audax
audāc-i, audāc-e
audax (audace)
audāc-is
audāc-i
audax
audax
audāc-i, audāc-e




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