119.
32. ungo, unxi, unctum, ungĕre (ungere).
E così fanno anche i composti di pungo (§ 121, 6).


f) dal presente in -ho, 2 :

33. trăho, traxi, tractum, trahĕre (trarre);
contrăho (contrarre);
distrăho (distrarre).

34. vĕho, vexi, vectum, vehĕre (trasportare su carro o in nave);
advĕho (trasportare verso);
transvĕho (trasportare oltre).
vehor esser trasportato o viaggiare su carro o in nave (cfr. § 104); invĕhor portare sopra; inveire).

g) dal presente -ngo, con perdita della n nel supino, 3:

35. fingo, finxi, fictum, fingere (formare; fingere).

36. pingo, pinxi, pictum, pingĕre (dipingere).

37. stringo, strinxi, strictum, stringĕre (stringere);
astringo (astringere);
obstringo (obbligare);
destringo (staccare; sguainare);
perstringo (stringere forte; riprendere).

h) dal presente in -uo (-vo), 2:

38. struo, struxi, structum, struĕre (ammassare, fabbricare);
construo (costruire);
extruo (innalzare fabbricando);
destruo (distruggere);
instruo (istruire, fornire).

39. vīvo, vixi, victum, vivĕre (vivere).

i) dal presente in -ro, 2:40. gĕro, gessi, gestum, gerĕre (portare; fare);
congĕro (ammassare);
digĕro (ordinare).

41. ūro, ussi, ustum, urĕre (bruciare) (transitivo);
combūro (incendiare);
inūro (marchiare a fuoco).

II. Supini in sum, 27:

a) dal presente in -do, 10:

42. claudo, clausi, clausum, claudĕre (chiudere);
conclūdo, conclūsi, conclūsum (chiudere, conchiudere);
inclūdo (racchiudere);
reclūdo (aprire).

43. dīvĭdo, divīsi, divīsum, dividĕre (dividere).




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